lunedì 3 gennaio 2011

Pagelloni di fine anno - Speciale politica

Siamo giunti a fine anno ed è tempo di bilanci. Non solo gli economisti fanno i bilanci … economici. Anche se ho studiato a malapena quel tipo di bilanci, devo dire la verità sbilanciandomi, che preferisco fare un bilancio politico stile giornale rosa dopo la domenica sportiva. 


Buon anno..tanto anche domani sarà come oggi.

Gelmini: ha pubblicato il suo primo video sul “tubo” a 37 anni e ha fatto una riforma universitaria che ha convinto tutti. 

Voto: 5.

Briguglio: ha un cognome che fa rima con miscuglio. Nel terzo polo di nuova formazione potrebbe ben figurare. 

Voto: 5.5.


D’Alema: grazie alle sue comparsate in tivì sappiamo che il suo baffo è vivo e sta bene. 
Voto: 5+ per aver sempre un ruolo da grillo sparlante.

Prestigiacomo: la minestra dell’ambiente merita un 10 perché è una bella donna,un 9 per le lacrime sversate durante le sedute parlamentari e un 5 per la mancanza di decisività: o si esce o si sta dentro,il PDL non è un albergo...anche se prima c’era la Casa delle Libertà. 

Voto: Attaccamento alla poltrona.

Carfagna: a pari merito con la Prestigiacomo per il primo punto, voto avvalorato ancor di più se si pensa che è minestra delle pari opportunità; si nota un buon dialogo intestino tra la suddetta e il resto dell’apparato digerente campano (vedi Cosentino, Cirielli ndr.) che ha portato alla nascita di un amore “mordi e fuggi” tra i banchi del parlamento tra una “vajassa” nera e il sottosegretario all’economia. Anche per lei si pensava ad una “fuga e via” e invece è rimasta per il bene del governo. 

Voto finale: con una media ponderata siamo sul 5, con una media aritmetica 5.

Scilipoti: si dichiara figlio di non so quale Dio, è venuto per liberarci da ogni male. Uovo sorpresa dell’anno che ha portato oltre alla pace e alla serenità anche un po’ di responsabilità in più nella casa degli italiani. Adesso il mondo è cambiato. È uno dei due traditori di Antonio Di P.. 

Voto: n.c., troppo pochi i minuti disputati in tivì.

Bocchino: di nuovo alla ribalta dopo la carica di______(usate un po’di fantasia). A parlare di lui non sono solo più i comici e i vignettisti; nell’ultimo periodo dell’anno ha avuto molto da fare dalla tivì al parlamento. Dopo la cacciata di G.F. Fini (dove G.F. sta per Grande Fratello) si è accorto che a capo del PDL c’era un dittatore, ladro, ecc. ecc… In molti si chiedono cosa faceva prima della costituzione del PDL. 

Voto: 6----. Il suo nome è sulla bocca di tutti ma è pur sempre un vicario.

Bersani: opposizione convinta e credibile… nel PD. Franceschini ancora crede che si possa fare un ribaltone e rubare il suo posto. Intanto lui è convinto che con la lotta al berlusconismo e a mr B. possa ricevere sempre più consensi ma i sondaggi purtroppo non gli danno ragione. Grazie anche a lui hanno dato tempo a mr. B. di recuperare un po’ di voti di fiducia nelle retrovie dell’opposizione. 

Voto: 6, di sfiducia.


Bondi: è uno dei ministri più amato dagli…ehm…mmmh…non mi viene la parola. Dal mondo dello spettacolo prima o poi qualcuno gli dedicherà un cartone animato fatto con i pupazzi, tipo Pingu. Bravissimo nella gestione del dopo-crollo dei muri di Pompei, tant’è vero che apre l’anno nuovo con un bel voto di sfiducia nei suoi confronti. 
Voto 5---. Se avesse fatto un passo indietro e si fosse dimesso a novembre gli avrei dato un bel 9 perché nonostante non avesse colpe dirette nei fatti accaduti a Pompei avrebbe avuto l’occasione di dimostrare agli italiani che anche i ministri possono provare un po’ di vergogna.

Bindi: vedi Camusso.


Tremonti: in un’altra vita o in una vita parallela G.T. fa il barbiere, come fa lui i tagli non li fa nessuno. Dicono di lui: grande economista, grande commercialista, altro________. Ancora non si riesce a capire quando comincerà a redistribuire un po’ meglio le risorse, tagliando un po’ le spese parlamentari, le consulenze e le commissioni dai costi astronomici. 

Voto: boh.

Casini: il bello di stare al centro è che non sai mai dove andare: mo’ puoi andare a destra, mo’ a sinistra, mo’ al centro, come quelli che sull’autostrada si mettono al centro e non si spostano mai. Oggi no, domani si, oggi no, domani si. 

Voto: 5 perché tra 1 e 10 sta al centro.

Renzi : sembra uscito dal nulla e invece no, fa il sindaco a Firenze. Noto ai più per il suo pensiero rottamatore, qualcuno crede che dietro di lui ci sia Marchionne con cui ha stretto un patto: se vince, buona parte della classe dirigente del PD sarà rimpiazzato dalle FIAT panda, auto in via di estinzione.


Rutelli: è come un’Api che vola da partito a partito, da coalizione a coalizione, da Polo a terzo Polo. Non lo trovi dove lo lasci. 

Voto: 5.


Camusso: vedi Bindi.

Di Pietro: inizio anno spumeggiante che lo metteva seriamente a capo di un’opposizione che non esisteva. Adesso sta chiudendo l’anno guardandosi attentamente le spalle da un triumvirato che lo vuole defenestrare soprattutto dopo la fuga nelle linee nemiche di quei "razzi scilipotici". 

Voto: 6,5 - 7--, dovuta ad una buona presenza in tivì nei salotti che scottano.


Fini: è stato zitto zitto quasi per un anno, poi verso la fine ha messo la testa fuori dal sacco perché non lo sopportava più. Così sono state scritte sceneggiature fantascientifiche che lo vedevano in un’alleanza per il centrosinistra. A dire il vero, forse qualche elettore centrosinistroide ha persino sperato che potesse arrivare alle primarie del PD. Alla fini è stato sconfitto dal sempreverdemaiarrugginito S.B.… Adesso gli tocca mettere insieme i pezzi rotti dopo la sfida al governo e dare forza al “nonsocomesichiamaquelcosodelterzopolo”. 
Voto: 6, per la buona volontà di far cadere il suo governo.

Bossi: ha diversi scagnozzi che vorrebbero prendergli il posto ma lui ha lanciato il suo predecessore nel torrente politico…Lo chiamano Renzo la "trota". Anche suo padre non crede in lui. Purtroppo oltre a dire un sacco di stronzate alternate da momenti di pura pazzia moderata continua a dire troppe parolacce davanti ai bambini, solo il grande e grosso Borghezio riesce a fare peggio. 

Voto: 6-----, perché sta persino pensando di accettare l’entrata dell’UDC nel governo… Ah cosa si fa pur di tenere il comando di un dicastero importantissimo come quello delle riforme per il federalismo.

Vendola: vince contro tutti. Vince le primarie indette dal PD (che le perde sempre), vince le regionali in Puglia e potrebbe ri-vincere le primarie anche per diventare il volto nuovo del centrosinistra, però deve avere prima l’out-out di papa Ratzinger sennò i centrini del pd non lo “appoggiano”. 

Voto: 8.

Colombe: sono famose a Pasqua, sotto Natale sono di malaugurio specie se devono votare la fiducia. 

Voto: 5 potevano fare di più il 14 dicembre.

Berlusconi: chiudiamo la classifica con il signor B. Credo che un giorno faranno un film su di lui con lui attore protagonista che lo vedrà interpretare Silvio da piccolo, adolescente, adulto e senescente. Anno ricco di emozioni per il signor Silvio e pregno di impegni con molte escort: la sua agenda è sempre piena e ricca di appuntamenti. Grazie a lui mezz’Italia sa cos’è il Bunga-Bunga. Grande fantasia nel raccontare le favole alla questura spacciando come nipote di Mubarak una certa rubacuori. Bravissimo nel mantenere al fotofinish la propria posizione mantenendosi saldamente instabile al governo. Meno male che Bossi c’è. Sembra che nessuno lo possa schiodare da lì a meno che… 

Voto: purtroppo gli devo dare un 8--------, perché sembra un personaggio eroico dei cartoni animati, dei film: nessuno lo sconfigge, non si tratta di culo o di potere… Avrà pure qualche altra buona dote se continua a resistere.

Tetti di tutt’Italia: quando nessuno ti ascolta bisogna salire su un tetto. Grazie a loro molte persone per diversi giorni si sono sentite più alte del presidente del Consiglio. Voto: 10.


Alende “avoilalinea” Long